Con sentenza n. 3328 pubblicata il 16 aprile 2025 il Consiglio di Stato, in accoglimento dell’appello promosso dall’Avv. Andrea Sticchi Damiani nell’interesse di Nettis Resort S.r.l. e Ges Net S.r.l., operanti nel settore turistico, portuale e balneare e titolari del noto complesso ricettivo ‘Porto degli Argonauti’, ha annullato una concessione demaniale marittima rilasciata per la realizzazione di un impianto di molluschicoltura.

Più in dettaglio, Palazzo Spada, riformando la pronuncia di prime cure, ha stigmatizzato l’operato dell’Amministrazione regionale che, in sede di rilascio della concessione demaniale marittima, non aveva adeguatamente valutato le esigenze di sicurezza della navigazione.

Non solo: il Collegio, tenuto conto degli specifici interessi fatti valere dalle società appellanti, ha accolto le difese fatte valere dallo Studio ed ha affermato la necessità di considerare, nell’iter concessorio, anche tutti gli interessi privati potenzialmente antagonisti e, quindi, il pregiudizio arrecato, alle attività turistico-ricettive esercitate lungo il litorale, dalla realizzazione di un impianto di molluschicoltura in mare.

Tutti interessi antagonisti che, in sede di riedizione del potere, dovranno essere adeguatamente valutati dall’Amministrazione regionale.

Il Consiglio di Stato, inoltre, ha rimarcato la necessità di acquisire, in sede di rilascio di una concessione demaniale marittima, il parere di competenza della Capitaneria di Porto in relazione ai profili tecnico-nautici attinenti alla sicurezza della navigazione.

La pronuncia assume portata di sistema in quanto ha sottolineato la necessità, per una Amministrazione competente al rilascio della concessione di uno specchio acqueo, di condurre un attendo giudizio comparativo, che tenga conto di tutti gli interessi confliggenti, sia pubblici che privati.