Limiti alla attivazione della verifica di assoggettabilità a VIA. Andrea Sticchi Damiani vince al TAR Bari

Con ordinanza n. 190/2024, il Tar Puglia-sede di Bari ha accolto la domanda cautelare promossa dalla società Italren, facente parte del gruppo Di Carlo Holding s.r.l., assistita dall’Avv. Andrea Sticchi Damiani, nell’ambito del ricorso promosso avverso gli atti con i quali era stata disposta la preventiva verifica di assoggettabilità a VIA di un progetto avente ad oggetto la realizzazione di un impianto FV di potenza pari a 9,9 MW.

In particolare, il TAR, con ordinanza cautelare di remand, ha ordinato alle Amministrazioni di riesaminare il provvedimento impugnato alla luce della pertinente disciplina di settore.

A tal fine, il TAR, aderendo alle tesi difensive articolate dalla Società, ha chiarito che, nelle aree qualificate idonee ai sensi dell’art. 20, co. 8, D.lgs. 199/2021, la realizzazione di impianti FV di potenza sino a 12 MW è soggetta a P.A.S. (ossia alla procedura abilitativa semplificata, ai sensi dell’art. 6, co. 9 bis, D. Lgs. n. 28/2011), con previsione altresì di esenzione dal previo esperimento di procedure ambientale, al ricorrere di una delle tre fattispecie previste dall’art. 47, comma 11 bis, D.L. n. 13/2023.

Ultime news

Menu